Rispettare le risorse naturali, il territorio e la biodiversità, garantendo al tempo stesso la nutrizione degli esseri umani nonostante l’impatto del cambiamento climatico e l’aumento della popolazione sulla terra, garantire la salute delle persone, la qualità della vita di chi si occupa della produzione, i diritti umani di chi opera nel settore e l’equità sociale, sono gli obiettivi dell’agricoltura sostenibile.
L’erogazione di contributi in conto capitale da parte di Masaf mira a sostenere gli agricoltori che seguono la politica aziendale di trasformare i metodi di produzione all’interno della realtà e di utilizzare le nuove tecnologie in un modo migliore con lo scopo di sviluppare processi finalizzati ad un’agricoltura sostenibile.
Per questo, si appunta alla digitalizzazione delle imprese agricole per ottenere migliori risultati ambientali, aumentare la resilienza climatica, ridurre e ottimizzare l’uso dei fattori di produzione.
I contributi
I contributi a fondo perduto hanno un budget di 500 milioni per l’ammodernamento delle macchine agricole, e potranno accedere alle agevolazioni (fino a un massimo di 56mila euro ciascuno) mirate all’introduzione di tecniche di precisione agricole e al rinnovamento dei parchi automezzi, con l’obiettivo di ridurre le emissioni praticando l’economia circolare.
Chi può ottenere il contributo?
Nelle società a responsabilità limitata, il controllo effettivo e duraturo può essere esercitato dal giovane agricoltore che è socio accomandatario il quale, indipendentemente dalla quota di capitale che possiede, è responsabile della gestione corrente dell’azienda e partecipa al processo decisionale per quanto riguarda alla gestione della società.
Quindi sono considerati i soggetti di età inferiore a 41 anni che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di dirigente d’azienda, assumendone un controllo effettivo e duraturo in relazione alle decisioni relative alla gestione, ai benefici e ai rischi finanziari, come nel caso del titolare di una ditta individuale. È importante segnalare che questo non vuol dire che esiste un’età massima per ottenere il contributo. È quanto si legge nelle faq relative al dm 149582 del 31 marzo 2022 e al dm 413219 dell’8 agosto 2023, del Pnrr, missione 2, componente 1, investimento 2.3, innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare, sottomisura “Ammodernamento delle macchine per l’agricoltura”, pubblicate dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf).
Investimenti ammissibili
Tra gli investimenti ammissibili rientrano:
- L’ammodernamento dei processi di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dei prodotti alimentari, con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità del processo produttivo ridurre/eliminare la produzione di rifiuti e promuoverne il riutilizzo a fini energetici.
Investimenti agevolabili
- Solo i trattori rientranti nel campo di applicazione del Regolamento (UE) 167/2013, che abbiano un motore elettrico o a biometano che potranno essere acquistati con il finanziamento previsto dalla misura M2C1 I2.3.
La richiesta di finanziamento può contenere più asset purché facenti parte di un progetto più complesso volto a migliorare la sostenibilità ambientale dell’azienda, raggiungendo cosi l’obiettivo di avere una agricoltura sostenibile.
Quando fare la domanda?
L’orario di apertura dell’ufficio per la presentazione delle domande sarà stabilito da ciascuna comunità e provincia autonoma con proprio bando, secondo quanto previsto dal calendario di esecuzione della sottomisura che fissa il 31 dicembre 2023 come termine ultimo per la presentazione delle domande.
La pubblicazione del bando regionale e il termine ultimo per acquisire le domande di sostegno è il 31 marzo 2024.