Napoli riparte con il voucher alle imprese per l’adeguamento tecnologico!
La Camera di Commercio di Napoli ha indetto un bando che intende sostenere ed incentivare la competitività delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) della provincia di Napoli, stimolandole a realizzare progetti di innovazione ed adeguamento tecnologico, per favorirne la ripresa a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
La somma stanziata ammonta all’importo complessivo di € 10.000.000,00 (DIECIMILIONI/00) per favorire gli investimenti nel territorio.
Cosa è ammesso nel bando.
Sono ammissibili al contributo gli interventi finalizzati all’introduzione di innovazioni di processo e al conseguimento dell’efficienza energetica attraverso l’acquisto di macchinari, strumenti, beni ed attrezzature legati espressamente ed esclusivamente al processo produttivo dell’azienda
Tutte le spese devono essere documentate tramite contratto scritto, stipulato a prezzi e condizioni di mercato.
Gli interventi dovranno essere pertanto strettamente funzionali all’attività esercitata dall’impresa e devono essere realizzati nella sede aziendale o in una sola unità locale, che risultino da visura camerale adibite allo svolgimento effettivo dell’attività di impresa e localizzata nella provincia di Napoli.
Si precisa, al riguardo, che sarà ritenuta ammissibile una sola domanda per impresa e i beni acquistati devono riguardare una sola sede operativa dell’impresa.
Le spese ammesse al contributo saranno considerate al netto dell’IVA e di eventuali altre imposte e tasse.
E’ consentito esclusivamente l’acquisto di prodotti nuovi di fabbrica. Non sono ammissibili le spese relative ad un bene rispetto al quale il beneficiario abbia già fruito, per le stesse spese, di una misura di sostegno finanziario nazionale o comunitario.
Sono ritenuti ammissibili gli investimenti sostenuti a partire dalla data presentazione domanda fino al 31 Dicembre 2020.
Tutte le iniziative proposte dovranno avere termine al 31 Dicembre 2020.
Soggetti beneficiari dell’adeguamento tecnologico
Possono beneficiare del contributo le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese, che posseggano, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti:
- abbiano sede o unità locale iscritta al Registro Imprese/REA della Camera di Commercio di Napoli,attiva ed in regola con il versamento dei diritti camerali
- siano in regola con gli obblighi assicurativi e previdenziali di cui al Documento unico di regolarità Contributiva ( D.U.R.C.) nel momento di presentazione dell’istanza
- non siano oggetto di procedura concorsuale per insolvenza
- non siano classificabili come “imprese in difficolta“
- non siano destinatarie, nei cinque anni antecedenti alla presentazione della domanda, di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche, ad eccezione di quelle derivanti da rinuncia
- non siano beneficiarie di altre agevolazioni pubbliche relative alle stesse iniziative
Cosa prevede l’agevolazione per l’adeguamento tecnologico
Le agevolazioni per le spese relative ai progetti ammissibili non potranno superare l’intensità massima del 50% delle spese ammesse con i seguenti limiti:
1. Importo minimo dell’investimento ammesso: € 4.000
2. Importo massimo del contributo concedibile: € 15.000
Saranno escluse totalmente dall’erogazione del contributo le imprese che realizzino l’investimento in misura inferiore al 50% rispetto a quello ammesso a contributo, fermo restando il limite minimo previsto.
Al contributo è applicata la ritenuta d’acconto del 4%.
Come presentare la domanda.
A pena di esclusione, le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov Bando adeguamento tecnologico anno 2020,a partire dalle ore 08,00 del 1 settembre 2020 fino alle ore 20,00 del 30 novembre 2020
A pena di esclusione va allegata la seguente documentazione:
a) MODELLO BASE generato dal sistema, che dovrà essere firmato digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa;
b) ALLEGATI AL MODELLO BASE che dovranno essere firmati digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa.