Il bonus pubblicità è un agevolazione fiscale introdotto dalla Manovra Correttiva, nello specifico dall’articolo 57-bis, decreto legge 50/2017, in ottemperanza agli obiettivi prefissati con la Legge Delega 198/2016 circa l’introduzione di benefici fiscali per gli “investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani e periodici nonché sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali”.
Con l’art. 3-bis del D.L. n. 59/2019 (convertito con l. n. 81/2019), si è resa “strutturale” la misura, confermando per l’anno 2019 e per gli anni successivi, un’ agevolazione del 75% in credito d’imposta, per gli investimenti pubblicitari incrementali. Con la Legge di Bilancio 2021 la misura è stata modificata. È possibile recuperare il 50% degli investimenti pubblicitari senza tener in considerazione del valore incrementale. Inoltre tra gli investimenti agevolabili non rientrano più le emittenti televisive e radiofoniche locali, ma l’agevolazione può essere richiesta solo per investimenti pubblicitari effettuati sulla stampa quotidiana e periodica anche online.
Il credito d’imposta riconosciuto è utilizzabile esclusivamente in compensazione mediante il modello F24, che deve essere presentato tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.