Il 2020 e di conseguenza anche l’inizio del 2021, per chi fa impresa, si è rivelato molto complicato e nonostante le misure di supporto emanate dallo Stato avrai degli F24 da pagare per adempiere ai tuoi doveri.
Degli aiuti Statali alle imprese, emanati con i vari Dpcm e leggi, molto spesso sei a conoscenza solo di quelli più pubblicizzati dai media e non sai che potrebbero esserci altre agevolazioni utili alla tua attività.
Per esempio sapevi che per le aziende del sud Italia, oltre a poter richiedere lo sgravio del 30% dei contributi Inps per i dipendenti per i mesi ottobre – dicembre 2020, potresti azzerare completamente gli F24 dei contributi e anche quelli Iva e Irpef?
Ebbene sì, nessuna truffa, nessuna azione illegale, è tutto scritto nella legge di bilancio 2020 (legge 27/12/19 n.160 art. 1 co. 319), grazie all’agevolazione fiscale “Credito d’imposta Mezzogiorno”.
Cos’è il credito d’imposta Mezzogiorno
La legge di stabilità 2016 (art. 1 co. 98 – 108 della L. 28.12.2015 n. 208) ha previsto un credito d’imposta per le imprese che abbiano effettuato, dall’1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2020, investimenti destinati a strutture produttive del Mezzogiorno.
Più nello specifico, possono avvalersi di questo speciale bonus investimenti al Sud i soggetti che abbiano acquisito beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo (dove siano ammesse le deroghe previste dall’art. 107 § 3 lett. a e c del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea – TFUE).
Il credito d’imposta maturato o da maturare è utilizzabile esclusivamente in compensazione nel modello F24 (codice tributo “6869”) attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, Entratel o Fisconline.
Il credito d’imposta Mezzogiorno è cumulabile con altre agevolazioni fiscali presenti nella legge di bilancio 2020 e misure per sostegno crisi Covid-19.
Il credito d’imposta Mezzogiorno è stato prorogato anche per il 2021. Puoi far richiesta di consulenza gratuita per richiedere il tuo Fondo perduto clicca qui
Come azzero i miei F24
Se dal 2016 ad oggi hai fatto investimenti per
- creazione di un nuovo stabilimento;
- ampliamento della capacità di uno stabilimento esistente;
- diversificazione della produzione di uno stabilimento per ottenere
prodotti mai fabbricati precedentemente; - acquisto macchinari;
- impianti;
- contratti di leasing;
- attrezzature varie.
è possibile presentare richiesta all’Agenzia delle Entrate per il rimborso fino al 45% dei costi sostenuti, ed utilizzare questo importo per saldare a ZERO gli F24 di contributi dipendenti, ritenute Iva, Irpef, Ires etc.
Puoi in autonomia fare una pre-analisi di quanto può ammontare il tuo credito d’imposta seguendo questi passaggi:
- Raccogli le fatture degli acquisti di impianti, macchinari ed attrezzature che hai fatto.
- Segna gli importi al netto dell’Iva.
- Per gli acquisti dal 01/01/2016 al 28/02/2017 applica una percentuale del 20%
- Per gli acquisti dal 01/03/2017 al 31/12/2020 applica una percentuale del 45%
- Somma i valori percentuali ottenuti ed avrai una stima del tuo credito d’imposta
Per facilitare l’operazione ho creato un foglio di calcolo che puoi scaricare gratuitamente per creare la tua pre-analisi.
Come ottengo il credito?
Per richiedere il credito, oltre alle fatture che hai selezionato, ti occorrono i seguenti documenti:
- visura camerale aggiornata;
- durc regolare;
- eventuali contratti di leasing.
Come indicato dalla normativa, dovrai collegarti sul sito dell’Agenzia dell’Entrate, compilare un apposito modulo e allegare la documentazione. (provv. Agenzia delle Entrate 24.3.2016 n. 45080)
L’Agenzia effettuerà le dovute verifiche ed in caso di esito positivo, ti verrà rilasciata un’attestazione del credito riconosciuto maturato o da maturare: il credito sarà visibile dal cassetto fiscale del contribuente nella sezione “Agevolazione”.
Il mio commercialista dice che non posso!?
Le agevolazioni fiscali, oltre ad essere conosciute, devono essere studiate, approfondite, comprese e per fare ciò ci sono professionisti ed aziende, come la nostra, che siamo specializzati solo in questo settore.
Pertanto se il tuo consulente/commercialista non ti ha informato o ti ha detto che non puoi accedere a queste agevolazioni non è detto che sia corretto al 100%.
Se hai un bilancio 2020 pari o superiore a 100.000,00 euro, GRATUITAMENTE, ti daremo supporto nel valutare le tue fatture, presentare il progetto all’Agenzia delle Entrate e farti avere il bonus in 12 giorni lavorativi.