L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la risposta al quesito n. 145 del 23 gennaio 2023 sul credito d’imposta per gli investimenti nelle Zone Economiche Speciali e sua applicabilità alle imprese che operano nel settore dei servizi di consulenza.
In tal senso, considerato il generico riferimento del comma 98 alle imprese che acquistano beni strumentali nuovi, quali beneficiarie del vantaggio, e tenuto conto che il riferimento alle categorie escluse dall’applicazione dell’agevolazione è contenuto in un elenco esaustivo che non comprende le imprese che operano nel settore della prestazione di servizi, si ritiene che la disciplina agevolativa possa essere applicata, in termini generali ed astratti, anche alle imprese che operano nel settore dei servizi di consulenza.
Inoltre, si precisa che possono richiedere l’agevolazione sia le imprese residenti nel territorio dello Stato che le stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di soggetti non residenti, il citato documento di prassi ha altresì chiarito che, in assenza di una normativa espressamente escludente Possono beneficiare della misura agevolativa anche gli enti non commerciali con riferimento all’eventuale attività commerciale svolta.
Credito d’imposta ZES, l’agevolazione non si applica ai soggetti che operano nei settori:
- Dell’industria siderurgica
- Carbonifera
- Costruzione navale
- Fibre sintetiche
- Trasporti e delle relative infrastrutture
- Produzione e della distribuzione di energia
- Infrastrutture energetiche, nonché ai settori creditizio, finanziario e assicurativo.
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