La nuova sabatini è la misura che sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchine, accessori, sistemi, strumenti per uso produttivo e hardware, software e tecnologia digitale.
La misura mira a facilitare l’accesso al credito per le imprese e ad aumentare la competitività del sistema produttivo del Paese. Vi possono accedere tutte le micro, piccole e medie imprese che operano in tutti i settori (comprese agricoltura e pesca), ad eccezione delle imprese che svolgono attività finanziaria e assicurativa.
La nuova sabatini è cumulabile con le altre agevolazioni fiscale?
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato un aggiornamento alle domande frequenti dove chiarisce che è possibile il cumulo della Nuova Sabatini con altri aiuti di Stato:
“Sì, le agevolazioni sono cumulabili con altri aiuti di Stato, inclusi quelli concessi a titolo di de minimis, in relazione agli stessi costi ammissibili, in tutto o in parte coincidenti, a condizione che tale cumulo non porti al superamento dell’intensità di aiuto o dell’importo di aiuto più elevati applicabili agli aiuti in questione, in base ai regolamenti di esenzione pertinenti in funzione dell’attività svolta dall’impresa beneficiaria”.
Quando, quindi, il cumulo è consentito anche dalle specifiche disposizioni delle normative che regolano le ulteriori agevolazioni pubbliche e fatti salvi gli ulteriori limiti disposti dalla vigente normativa nazionale e unionale, esso non potrà portare al superamento:
- Per l’elevata intensità dell’aiuto applicabile alle concessioni Nuova Sabatini ai sensi della corrispondente disciplina di esenzione di categoria in funzione dell’attività economica svolta dall’impresa beneficiaria, quando le ulteriori concessioni cumulate assumono la forma “de minimis”;
- Intensità di aiuto o importo di aiuto superiore tra quelli applicabili all’aiuto in questione, a seconda delle norme di esenzione che corrispondono in funzione dell’attività svolta dall’impresa beneficiaria, quando le altre agevolazioni cumulative sono concesse in regime di esenzione.
(P.to 8.8 della circolare n. 410823 del 6 dicembre 2022).
Quindi, con le nuove specifiche, viene chiarito che la Nuova Sabatini è cumulabile con:
- Tutte le misure fiscali di carattere generale che, se applicate a tutte le imprese, non costituiscono aiuto di Stato;
- Il credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, nei limiti delle intensità massime stabilite dal pertinente regolamento di esenzione applicabile per settore;
- Il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali, in quanto non costituisce un aiuto di Stato, pertanto non trovano applicazioni i limiti in materia di cumulo previsti dalla disciplina Nuova Sabatini. art. 1 c. 192 Legge 160/2019;
- Le agevolazioni del conto energia, nel rispetto dei limiti stabiliti dall’art. 26 D.Lgs. 28/2011 e dai regolamenti di esenzione applicabili al settore specifico.
I contributi della “Nuova Sabatini” sono cumulabili con gli interventi previsti dal PNRR?
Sì, nei limiti delle intensità massime stabilite dalle corrispondenti norme di esenzione applicabili per settore e ferme restando le specifiche disposizioni normative che regolano le singole misure finanziate nell’ambito del PNRR, nonché il rispetto del divieto di doppio finanziamento, di cui con quanto evidenziato nella Circolare RGS del MEF del 14 ottobre 2021, n. 21 e ulteriormente chiarito nella Circolare MEF RGS 31 dicembre 2021, n. 33.