Transizione digitale e green. L’accordo siglato tra le banche del gruppo Mediocredito centrale e Sace consentirà alle imprese clienti, soprattutto pmi, di accedere a finanziamenti a medio-lungo termine (durata tra 2 e 20 anni con eventuale preammortamento di 3 anni) finalizzati a investimenti di livello strategico e a obiettivi ambientali nell’ambito del “Green new deal” italiano.
Quest’ accordo mira a promuovere la transizione verde e digitale e, in generale, la crescita delle imprese e lo sviluppo dei territori italiani con finanziamenti garantiti fino all’80%, fino a 20 anni e fino a 50 milioni di euro.
Transizione digitale e green: finanziamenti
In particolare, la Banca del Mezzogiorno, la Cassa di risparmio di Orvieto e la capogruppo Mcc potranno erogare finanziamenti con garanzia “Sace green” e “Sace futuro”.
Sace green:
Il finanziamento con Garanzia Sace Green è un’operazione di medio-lungo termine rivolta a progetti volti a perseguire obiettivi ambientali.
Il finanziamento garantiti da Sace Green prevede: 80% sul capitale e sugli interessi per investimenti legati alla diminuzione e all’adattamento ai cambiamenti climatici.
Inoltre, i finanziamenti Sace Green mirano a:
- Facilitare la transizione verso un’economia pulita e circolare;
- Integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili;
- Accelerare la transizione verso una mobilità sostenibile e multimodale;
- Ridurre e/o prevenire l’inquinamento;
- Ripristinare gli ecosistemi e la biodiversità;
- Promuovere la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici e proteggere le acque e le risorse marine.
I prestiti sono destinati a tutte le imprese italiane, di qualsiasi dimensione, con un fatturato fino a 500 milioni di euro.
Sace futuro:
Il finanziamento con garanzia Sace Futuro permette alle aziende di accedere più facilmente ai finanziamenti per la crescita sui mercati globali (comprese le linee di finanziamento destinate all’acquisto d’investimenti di capitale o filiali commerciali all’estero), per sostenere il progresso tecnologico e il processo di digitalizzazione, per investire in sostenibilità, infrastrutture e per contribuire alla crescita dell’economia investendo in aree economicamente svantaggiate e filiere strategiche. Inoltre, sarà possibile sostenere lo sviluppo dell’imprenditoria femminile.
Il finanziamento prevede una copertura della garanzia al 70% su capitale e interessi.
I finanziamenti (minimo 50.000,00 euro) possono coprire le spese sostenute entro e non oltre 18 mesi prima della data di richiesta del prestito, per il valore di ammortamento residuo e nei limiti in cui sussistano o siano attesi ulteriori costi e/o spese di gestione e/o manutenzione e/o di realizzazione non ancora sostenuti alla data della richiesta di finanziamento.
Altri lineamenti:
- Al momento dell’inserimento della richiesta di garanzia la procedura deve essere già approvata dalla banca e le condizioni già definite.
- La valutazione del credito non può basarsi esclusivamente sui flussi di cassa attesi derivanti dall’operazione di finanziamento.